Server ad alta affidabilità, cosa sono e perché utilizzarli

13 Giu 2024 | Blog, Openstor

I server ad alta affidabilità (High Availability, HA) sono sistemi progettati per minimizzare i tempi di inattività e garantire che le applicazioni e i servizi rimangano operativi anche in caso di guasti hardware, software o altri eventi imprevisti.

L’alta affidabilità è fondamentale per applicazioni critiche, dove il downtime potrebbe avere conseguenze significative, come nei settori finanziario, sanitario, industriale e dei servizi online.

Ecco alcune caratteristiche e tecniche comunemente utilizzate nei server ad alta affidabilità:

Ridondanza: La ridondanza dei componenti hardware (come alimentatori, dischi rigidi, schede di rete, ecc.) permette di evitare che il guasto di un singolo componente possa causare l’interruzione del servizio. In caso di guasto, il componente ridondante può entrare in funzione senza interrompere l’operatività.

Clustering: I sistemi di clustering collegano più server in modo che possano funzionare come un singolo sistema. Se un server nel cluster si guasta, un altro server può assumere il suo carico di lavoro senza interruzioni.

Failover: La capacità di failover permette a un sistema di commutare automaticamente su un sistema di backup in caso di guasto del sistema primario. Questo processo è spesso immediato o quasi, minimizzando i tempi di inattività.

Backup e ripristino: I server ad alta affidabilità eseguono regolarmente backup dei dati e dispongono di piani di ripristino di emergenza per garantire che i dati possano essere recuperati rapidamente in caso di perdita.

Monitoring e gestione proattiva: I sistemi di monitoraggio avanzati rilevano potenziali problemi prima che causino guasti, consentendo agli amministratori di intervenire tempestivamente. Questo include il monitoraggio delle prestazioni, delle risorse hardware, e della salute generale del sistema.

Aggiornamenti e manutenzione senza interruzioni: I server ad alta affidabilità spesso supportano l’esecuzione di aggiornamenti software e manutenzione hardware senza dover spegnere il sistema, grazie a tecniche come il live migration e il rolling upgrade.

Distribuzione geografica: Per le applicazioni più critiche, i dati e le applicazioni possono essere distribuiti su più località geografiche per proteggere contro i disastri regionali. Questa distribuzione garantisce che se un’intera località diventa inaccessibile, i servizi possono essere erogati da un’altra località.

La combinazione di queste misure assicura che i server ad alta affidabilità possano fornire un servizio continuo e affidabile, riducendo al minimo i tempi di inattività e le interruzioni per gli utenti finali.

Sistemi di iperconvergenza aziendale, ecco perché utilizzarli

Sistemi di iperconvergenza All-In-One

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In questo scenario, spicca l‘iperconvergenza all-in-one come una delle opzioni più promettenti, con il potenziale di rivoluzionare il modo in cui gestiamo i nostri server web. Tale innovazione, rispetto ai tradizionali sistemi metro cluster, promette una serie di vantaggi rilevanti che superano le aspettative comuni.

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